saldo e stralcio

Con il termine “saldo e stralcio dell’immobile” si intende una particola procedura attraverso la quale è possibile acquistare un immobile prima dell’asta, grazie ad un accordo tra le parti (Debitore, Creditore/i e Acquirente Stralciatore) che interrompe la procedura esecutiva.

L’acquisto dell’immobile a saldo e stralcio è una tecnica poco diffusa ma decisamente vantaggiosa, a patto di conoscere molto bene e rispettare le procedure.

Il saldo e stralcio, infatti, richiede:

  • Abilità di negoziazione.
  • Competenze specifiche.
  • Nozioni di carattere giuridico.

Saldo e stralcio immobiliare: quanto è conveniente?

Chi subentra nella procedura esecutiva e negozia l’acquisto del bene immobile a saldo e stralcio può negoziare sconti – in alcuni casi – superiori al 40 e 50%.

La procedura di saldo e stralcio è articolata ma tutt’altro che impossibile!

Occorre prima di tutto conoscere gli schemi di azione nei confronti dell’esecutato e nei confronti dei suoi creditori, il tutto finalizzato ad ottenere una sospensione dell’asta per arrivare, dopo una serie di passaggi, all’acquisto dell’immobile.Questa fattispecie di saldo e stralcio immobiliare si chiama “stralcio diretto”.

Esiste anche un’altra fattispecie, lo “stralcio indiretto” che consente di diventare proprietario dell’immobile attraverso l‘acquisto di un credito ipotecario, come insegno nel corso “Strategie di negoziazione a saldo e stralcio”.

Saldo e stralcio immobiliare: cosa sapere perchè sia veramente vantaggioso

Il segreto per guadagnare dall’acquisto di un immobile con la procedura a saldo e stralcio sta nella corretta analisi dell’immobile oggetto di interesse.

L’analisi deve riguardare sia il valor attuale dell’immobile sia la storia dell’esecuzione immobiliare o dell’asta fallimentare che lo ha riguardato, fino al momento in cui si imposta l’azione di stralcio.

Ecco perchè, quando insegno la procedura dello stralcio immobiliare o affianco un investitore, mi raccomando sempre di non perdere mai di vista questi criteri guida:

  • Comprendere il valore effettivo di mercato dell’immobile.
  • Conoscere la reale “collocabilità” del bene immobile sul mercato di riferimento.
  • Non basarsi mai solo sul prezzo scritto sulla perizia (molte perizie non sono aggiornate).
  • Fare un’offerta di acquisto senza contare il prezzo riportato da fonti esterne.

Questi sono i principi da tenere a mente sempre, se si desidera fare un buon investimento. La corretta conoscenza delle tecniche a saldo e stralcio e la giusta esperienza faranno il resto!